Le 14 ore di laboratorio offerte hanno dato impulso alla creatività degli studenti che, grazie al Centro Giovani di Pieris, hanno divulgato un messaggio sociale importante.
«Rispetta le differenze». È la frase che compare sulla parete d’ingresso a sinistra – lunga quasi 7 metri e mezzo – della scuola secondaria di primo grado di Pieris. Si tratta della realizzazione di un murales che rientra nell’ambito della seconda edizione del progetto WallMe ideato dal Centro Giovani di Pieris gestito dalla Cooperativa Murice. Da qui il coinvolgimento dell’Istituto Dante Alighieri che ha visto la partecipazione di 33 studenti delle tre classi terze della scuola che su sono impegnati nelle attività di laboratorio. I ragazzi sono stati seguiti dalle educatrici del Centro, Claudia Cantarin e Sara Stergar.
Referente scolastica del progetto è stata la professoressa Rosella Virgin. Dopo la proposta dello scorso anno che ha riguardato la speranza e le migrazioni, il tema scelto per questa edizione è stato quello del rispetto. Alla cerimonia erano presenti il sindaco di San Canzian d’Iosnoz, Claudio Fratta; l’assessore alle politiche giovanili Mattia Piemonte e la vicepreside Mariacristina Ceo. L’opera, è stata realizzata attraverso la creazione di alcuni bozzetti iniziali dai quali sono stati estrapolati i personaggi principali che poi sono stati “uniti” per costituire l’elaborato finale.
«I ragazzi hanno avuto un sacco di idee originali – spiega Claudia Cantarin – sono state 14 le ore di laboratorio impiegate per la realizzazione del murale. Tutto è stato disegnato a matita e poi dipinto». Si tratta dunque di un segno che resta come un’emozione che dura per sempre. L’iniziativa sarà proposta anche per le pareti esterne dell’edificio, secondo progettualità specifiche individuate dall’amministrazione comunale. Sul dipinto spicca la presenza di un colibrì multicolore.
«Le sue varie sfumature – afferma lo studente Giulio – ci comunicano che tutti noi, anche se diversi, siamo unici e preziosi». «Quanto realizzato è molto significativo – sono le parole del sindaco Claudio Fratta – è un progetto educativo importante che mette al centro il valore del rispetto delle diversità che compongono una comunità civile e scolastica. Tutto questo è un grande orgoglio per noi, tutti gli studenti sono stati bravissimi». Ai ringraziamenti del primo cittadino Fratta, si è associato l’assessore Piemonte che – seguendo da vicino questa progettualità – si è posto in ascolto delle necessità dei giovani affermando che «le differenze vanno rispettate, comprese e sono una ricchezza per tutti».
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